Accordatore per FT 817
Premessa
Sono da anni felice possessore di un
FT-817
e a suo
tempo, durante le prove sul campo, mi si era posto il problema di utilizzarlo in
HF con antenne portatili che presentavano condizioni di variabilità di accordo
dovute alle condizioni non sempre canoniche di riferimento di terra.
Oltre a ciò si poneva molto spesso la necessità di passare con
rapidità su frequenze diverse, anche nella stessa banda e questo implicava dover scendere dalla
vettura od uscire fuori di casa per ritoccare la presa della bobina di
carico (ovviamente sempre riferito ad antenne verticali e filari in condizioni
di portatilità).
Conscio di tale fatto circa due anni orsono acquistai e
costruii un accordatore automatico in kit della LDG americana mod.
Z11 per potenze sino a 60 Watt ora sostituito dal modello PRO ma ancora
reperibile sul sito funkamateur
.
Montato ed usato tale accordatore (poi passato anche a I1BAY)
mi era però rimasto un certo "gusto amaro" in bocca in quanto pur avendo
dimensioni identiche e sovrapponibili al FT-817 rimaneva una cosa esterna!
Qualche mese fa "rovistando" sul sito della Elecraft vidi una novità specifica per piccoli
transceiver ovvero un nano-accordatore AT-1 fornito in kit come al solito e
contenuto in una scatoletta da collegare esternamente.
Preso da raptus violento ordino il Kit per fare una
valutazione delle dimensioni con la consapevolezza che in qualunque caso lo
potrò montare in un altro dei miei tanti QRP autocostruiti (in Kit...) ma più
specificatamente nell'Argonaut 556.
Arriva il pacco...!!!
Grande trepidazione... voglio vedere subito il circuito
stampato... Eureka... due sole piccole modifiche sull'altezza dei connettori a
pettine per "introdurlo" nel vano batterie dell'817 e si parte con la
costruzione. Un gioiellino, il kit funziona benissimo! Difficoltà di montaggio... è
veramente piccolo e stipato di relè, condensatori e toroidi con piste micro e
quindi occhio alle saldature: meno male che arriva con una miriade di condensatori
SMD già preistallati!!! (lo potete costruire tutti.. per poi collegarlo ci vuole
un minimo di esperienza ed attenzione... rimango QRV per aiuto!
Resta solo da decidere ed analizzare su quale dei due
connettori di antenna inserirlo perché il dubbio che possa presentare del ROS quando
viene bypassato (l'accordatore è fornito di tale opzione, così come della
misurazione della potenza e del SWR tramite tre LED).
In effetti riscontro una anomalia nel transito delle sole
VHF mentre per UHF ed altre bande nessun problema: poco male, per le VHF userò il
BNC frontale (e quando mai andrò in VHF???).
Ovviamente il transceiver rimarrebbe mutilato delle
batterie... Mmmhhhh... Ok, guardo in giro, vedo accumulatori da modellismo RC ma sono
grandi e costosi... quindi compro in Germania (perché costano un "Kaiser"...) tre belle
batterie da 3,7 Volt/1900 mA/h ai
Polimeri di Litio per il Cellulare Nokia 6600, le saldo assieme (in serie per
ottenere 11,1 Volt) riconnetto tutto mutilando il portapile della Yaesu per
recuperare il connettore introvabile (facilmente) e il "piccolo" si riaccende
con una dignitosa autonomia (tanto anche con le Ni-Mh da 2500 mA/h dura "minga" e
vuole sempre una alimentazione esterna se lo si usa in TX.
Tutto assemblato in due giorni causa QRL appiccicata...
l'etichetta a corredo per un'estetica invidiabile!
Lo guardo, lo riguardo, lo provo e mi piace veramente: sono
orgoglioso del mio operato (data la caduta della "vista" mi sono avvalso anche
dell'operato del mio collaboratore Andrea... ovvero lo ha fatto lui mentre io ero
in giro per l'italia a procacciare lavoro...HI...HI).
Caratteristiche:
Alimentazione: da 9 a 18 volt.
Corrente assorbita: pochi milliampere quando
accorda... zero, quando sta fermo! (in origine viene alimentato con una 9 Volt da
radiolina a transistor).
Dimensioni: 11cm x 6cm x 18mm.
Frequenze operative: da 1,8 a 54 MHz.
Mi viene la tentazione di mandare il dossier
fotografico alla Yaesu per fargli vedere come un Radioamatore ha ringiovanito
un loro piccolo capolavoro.
Ah... dimenticavo... quando l'accordatore è inserito aiuta
moltissimo il front-end del ricevitore che non ha mai brillato come prodotti di
intermodulazione soprattutto la sera in 40 metri!
Rimango a disposizione per ogni tipo di chiarimento in
proposito.
Ciao e 73 de Max IK1FVO.