by Attilio I1BAY – I QRP Club 309
Premessa
Vi è gente che ha scritto libri sulle antenne senza mai costruirne o provarne una, e vi è gente “ruspante” come me, che si danna a costruire e provare e non ha quasi il tempo o la capacità di divulgare. È il caso di questa antenna, costruita e provata una decina di anni fa, ritrovata dormiente nel camper, anche lui fermo da quattro anni, e ora riscoperta solo per la volontà di andare, con la yl, qualche giorno in vacanza!
Fra gli schemi ho trovato anche i disegni di memoria, così ho scattato qualche foto, l’ho provata in QRP in un contest e scrivo due righe… vi immaginate il piacere di essere in giro con una verticale “full-size”, cioé… quando un QRP diventa QRO… quando con quella “canna da pesca” di oltre cinque metri vi sentono proprio tutti anche nelle bande basse… incredibile… quanta è la differenza fra una antenna da paraurti o portatile dalle dimensioni abituali e questa!
I disegni
Quando la mano mia era più ferma di ora, dicono molto… quasi tutto, anche se redatti in cm. (che strano, non ricordo più perché…). Due parole, oggi, comunque sarà bene spenderle per chiarezza a contorno delle foto.
L’antenna è una verticale con tutto quanto può servire per una installazione occasionale, cioé, puntazza, treppiede, e studiata in partricolare per camper o fuoristrada con la base scorrevole da mettere in connessione al telaio del mezzo.
Consta di diversi pezzi, ma essenzialmente, da una base, due canne di acciaio inox, una bobina con lo stilo e solo se si vuole andare in 160 m. bisogna aggiungere l’altra bobina.
Le bobine sono costruite e proporzionate con cura, hanno alto Q e sono posizionate là dove il guadagno è maggiore.
Il supporto è teflon, il filo rame ricoperto.
Per andare in 160 m. mettere la bobina di maggior spire in serie e trovare l’accordo cortocircuitando le spire con il cursore sull’altra bobina. La bobina con meno spire fa 80-40-20 metri e le Warc intermedie. In 15, 10 metri, bisogna cominciare a rientrare con lo stilo avendo tutta la bobina in cortocircuito.
Se si vuole fare l’antenna portatile, allora, per il peso, canne in alluminio avionico, dividere ulteriormente le canne, per farne pezzi che possano stare nello zaino, mentre la bobina e lo stilo sono già adatti al portatile.
È chiaro… “non chiedere all’oste se il suo vino è buono”… ma, provate! Sicuramente rimarrete anche voi stupiti. Pensare a tanta gente che ha problemi di spazio! Una ringhiera, e la voglia di reclinare l’antenna quando si cambia banda, è tutto!
Credetemi… un’antenna ASR, un’antenna di sicura resa!
Sul fuoristrada | Le bobine | Sul camper |
La base scorrevole | Sul Mt. Saccarello | Schema |
Qui puoi scaricare lo schema in alta risoluzione dell’Omnia IV in formato ZIP
by Attilio I1BAY