La mia antenna
Vi racconto la storia di questa realizzazione per effettuare attivazioni in portatile.
Tutto nasce nel periodo che ero in Toscana per lavoro, terra di moltissime referenze del DCI, ed altre referenze per i ” cacciatori ” di diplomi.
Durante le vacanze di Natale, tornato a casa, chiesi all’amico Giorgio UWL se era disponibile a progettarmi un antenna per i 40 metri portatile.
Di buon grado Giorgio mi realizzo il progetto dell’antenna che di seguito vi descriverò, e date le misure, ho iniziato a pensare come poterla eseguire.
Per prima cosa ho dovuto affrontare due problemi, come fare la bobina in testa all’antenna e come fare per mettere il cappello capacitivo, (foto 1,2,3), risolto con un tubo di plastica rossa” quelli per idraulica” da 70mm dove ho avvolto 22 spire di filo argentato da 1mm, il quadrotto che si vede per il sostegno dei radiali è di 20mm.
Il problema successivo era come bloccare le spire, ed ecco che mi è venuto in aiuto il mitico Roby IK1FEG, sono andato nella sua officina e mi ha fatto la guida per le spire in materiale adeguato compresa anche la base dell’antenna. (foto 4)
Il successivo ostacolo era trovare il modo per rendere portatile la canna di sostegno della bobina, tempo addietro, la mia passione di costruire antenne, mi aveva portato ad acquistare dei tubi di alluminio di varie misure, pensavo di fare una antenna per i 144Mhz dal progetto di DJ9BV (dxer per i 144 Mhz) e anche una 6 elementi peri 50 MHz, tutti progetti mai realizzati dato il poco tempo a disposizione, e ora invece mi sono tornati utili.
Ed ora le misure……
lunghezza totale 5,62
diametro tubo 25 mm, interno 19 mm
capello capacitivo 50 mm diametro 6 mm
tubo pieno diametro 20 mm
base antenna teflon 10 cm
Affrontiamo la costruzione, con tutto tutto il materiale a disposizione, dovevo rendere portatile una lunghezza di 5 metri!!!
Ho iniziato con il taglio dei tubi in spezzoni da 1 mt, inizialmente pensavo di incastrarli con delle viti, ma poi mi è venuta un’altra idea…usare il tubo pieno da 20 mm ed infilarlo nel tubo da 25 mm, ma l’interno del tubo era da 19 mm quindi con il phon scaldai il tubo e con un martello infilai il tubo pieno per circa 5 cm. La lunghezza del tubo pieno di 10 cm usciva di 5 cm e con una passata di carta vetro portato a 19 mm così da permettere di infilare gli spezzoni uno dentro l’altro senza necessità di viti di bloccaggio.
Per una migliore comprensione vedere le foto…….ora passo alla base di teflon…. sempre con IK1FEG mi faccio tornire un foro da 25mm profondo circa 4cm così da poter incastrare il tubo di partenza dell’antenna, nel centro eseguo un foro da 10mm, che mi serve per avvitare il tubo, come da foto.
Per i 4 radiali, che sono fissati alla staffa di sostegno, ho utilizzato comune filo elettrico diametro 2,5mm con lunghezza di 5 metri.
I tubi del cappello capacitivo sono stati eseguiti con tubi alluminio da 6mm, con filettatura, in modo da fissarli sulla bobina in testa all’antenna appositamente filettata, la risonanza è buonissima e permette anche, dividendo i tubi, di usarla per i 20,10 metri con ottimi rapporti ricevuti.
Con queste righe spero di essere stato sufficientemente esaustivo per la costruzione di quest’antenna che mi ha dato molte soddisfazioni.
Per eventuale info iw1pnj@gmail.com
73 da Martino IW1PNJ