Attività qrp dalla val Susa , estate 2023

Estate tutta QRP ,sono partito infatti per la montagna con il solo zainetto, del peso di circa  due kg, che contiene il minimo indispensabile per effettuare un’attivazione e cioè :

radio KX2 , microfono, piccola batteria, dipolo 20/40m,cavo coassiale .

In montagna, lo scorso anno, avevo lasciato una canna da pesca ed un’agendina tascabile.

Con questa semplice attrezzatura ho attivato ai fini MQC:

Cinque  parchi  POTA

Un  rifugio  DRI

Tre  DRES (radio e storia)

Come sempre si è condizionati dalla propagazione che da un giorno all’altro ti permette certi collegamenti o te li nega.

I parchi sono situati naturalmente a diverse altezze :  in fondo ad una valle , sui fianchi di una montagna, a cavallo di un colle ecc.

Dal parco Col Basset I-1673   ho trasmesso da una quota  di 2500m , alcune montagne mi sovrastavano ma erano abbastanza lontane ;  di lassù ho collegato un OM di Antibes con solo  1( un)  watt. Occorre considerare che tra le due posizioni ci sono oltre 150km di montagne eppure il qso è continuato con segnali stabili per una decina di minuti.

Valle Argentera : due giorni prima delle disastrose frane che hanno causato tanti problemi ai vari campeggiatori e turisti avevo attivato  il parco : Valle della  Ripa  I-1677  .

Questo parco è situato al termine della valle , circondato pertanto dalle alte montagne ; mi trovavo a 1900 m senza internet perché laggiù il segnale non arriva e temevo che con i miei 5 watt non avrei potuto raggiungere il quorum necessario ( 10 qso ) per validare l’attivazione. Inoltre ho avuto difficoltà a fissare la canna da pesca tra due rocce ,( non c’era alcun paletto a disposizione) che risultava molto inclinata e poco alta. Con mia grande sorpresa ho portato a termine l’attivazione collezionando ….  Qso ed i corrispondenti mi confermavano segnali di 55 , più che accettabili in quelle condizioni.

Oltre ai parchi ,che ricordo riscuotono sempre un notevole interesse tra gli OM  sia italiani che  europei, mi sono cimentato con il DRES ( Dipl Radio e Storia) attivando ,tra l’altro, il : Monumento ai caduti dello Chaberton  PM089 , eretto a Cesana Tse, ai piedi della montagna ,per ricordare i soldati morti lassù  nel Giugno del 1940.

La quota non è elevata , solo 1350m , ma la soddisfazione è stata grande nel macinare i qso seduto su una pietra , ai bordi della statale con le automobili che sfrecciavano ad un metro dalla stazione.

Non poteva mancare un rifugio : Les Chalmettes  DRI-PM192  ,meta degli sciatori che nel periodo invernale lo raggiungono per rifocillarsi  . Vista incomparabile su tutte le Alpi dai suoi 2200m; mattinata fredda nonostante il bel sole ,in contrasto con quanto mi riferivano i corrispondenti che boccheggiavano,  in pianura ,con i 35° .