Internet: la rete che connette tutte le reti

 

Il protocollo TCP ed il protocollo UDP – Programma per connettere due PC

 

by Paolo IK1MDO

 

Premessa
I concetti sul trasferimento di messaggi ed informazioni che erano (e che sono) alla base della nostra rete Packet amatoriale (che utilizza nodi e tratte di trasmissioni radio), sono stati assorbiti e ulteriormente sviluppati dalla rete Internet, che utilizza nodi e cavi telefonici, per instradare i vari “pacchetti” che compongono un messaggio.

I protocolli
Il protocollo TCP (Transfer Control Protocol) consente di creare e mantenere una connessione con un computer remoto. Utilizzando la connessione, entrambi i computers possono inviare e ricevere dati e confermarne la correttezza della trasmissione.
Ciò è molto simile alla “connessione” che avviene col nostro caro “Packet” (con protocollo AX25).

Il protocollo UDP (User Datagram Protocol) è un protocollo senza connessione, ossia (a differenza del protocollo TCP) non viene stabilita alcuna preventiva connessione diretta fra i computers.
Ciò è molto simile alle trasmissioni “UnProto” del nostro Packet.

Esempi esplicativi
Con altre parole si potrebbe dire che il protocollo TCP è un protocollo basato sulla connessione ed è analogo a ciò che avviene quando si telefona: per poter parlare deve prima essere accertata e stabilita la possibilità di connessione fra i due apparecchi telefonici; da uno dei due apparecchi si deve prima comporre il numero telefonico per essere connessi con l’altro.

Il protocollo UDP non necessita invece di una preventiva connessione fra i computers e le transazioni avvengono come scambi di messaggi fra un computer e l’altro, utilizzando la rete, ossia si affida il messaggio alla rete e sarà questa ad incaricarsi di recapitarlo, come quando per l’invio di corrispondenza si affida la lettera al servizio postale, il quale si incarica di recapitarlo tramite la rete dei propri uffici postali.

Scelta circa l’utilizzazione
Se si volesse stabilire un preventivo riconoscimento su colui dal quale si vogliono accettare (o rifiutare) i dati, allora il protocollo TCP è preferibile.
Così è preferibile anche il protocollo TCP se si trattasse di trasferire grandi quantità di dati importanti, in quanto il protocollo TCP mantiene e garantisce la loro integrità.
Anche se i pacchetti facessero percorsi diversi per arrivare a destinazione (ed anche nel caso che pacchetti inviati successivamente arrivassero prima a destinazione), il sistema si incarica di riordinarli e di consegnarli nella giusta sequenza.
Questo protocollo impiega maggiori risorse di rete.

Il protocollo UDP è più adatto per l’invio di dati la cui sequenza o la cui integrità non sia elemento essenziale.
Per esempio, immaginiamo l’invio di vari messaggi con le notizie sui fatti accaduti in giornata… Se la sequenza dei messaggi ricevuti non fosse esattamente identica a quella dei messaggi inviati, non sorgerebbe alcun problema; così come se immaginiamo l’invio di immagini televisive via Internet… se qualche bit andasse perso, nessuno se ne accorgerebbe.
Questo protocollo è più semplice ed impiega minori risorse di rete.

L’indirizzo IP
Così come è necessario conoscere il numero di telefono di colui a cui si vuole telefonare o così come è necessario conoscere l’indirizzo di colui a cui si vuole inviare una lettera tramite il servizio postale, per contattare un computer remoto è necessario conoscerne l’indirizzo IP od il nome.
L’indirizzo IP consiste in quattro serie di tre cifre separate da punti ( xxx . xxx . xxx . xxx ).
In genere è più comodo ricordare il “nome” del computer (ad esempio www.arisanremo.it), sarà poi il sistema (la rete) ad abbinare quel nome al numero IP, come avviene nei telefonini cellulari: si sceglie il nome ed il telefonino compone il numero.

Il programma InternetQSO
Per connettere fra loro due computer, tramite la rete Internet, si può utilizzare il programma scaricabile nella sezione Downloads (Software).
Esso permette di scambiare comunicazioni direttamente, sia usando il protocollo TCP, che quello UDP.

Questo programma, realizzato con la preziosa collaborazione e consulenza ricevuta da Patrizio, iw1pvt, permette a due stazioni di collegarsi direttamente, tramite Internet, senza il solito nick-name, registrazioni, ecc.
Circa l’utilizzazione, si può immaginare che due stazioni (ubicate in qualsiasi parte del mondo) siano in QSO fra loro e contemporaneamente siano già connesse ad Internet e vogliano scambiarsi direttamente comunicazioni riservate.
Ognuna lancerà il programma e vedrà il proprio indirizzo IP, che la rete le ha assegnato in quel momento.

Lan locale
Se in casa fosse utilizzata una sottorete, (una Lan locale), allora il programma farà vedere soltanto l’indirizzo IP locale, tipo 192.168.1.1.
In questo caso per rilevare l’indirizzo IP attualmente assegnato dalla rete potete contattare il sito: www.myip.dk Link esterno.

Se entrambe le stazioni avessero scelto il protocollo UDP, allora occorre il reciproco scambio dell’indirizzo IP assegnato dalla rete, che andrà scritto nella casellina “IP o nome Pc remoto” (questo è l’indirizzo a cui inviare i messaggi).

Quando si utilizza il protocollo TCP, è innanzitutto necessario decidere quale sia il computer “server” e quale sia il computer “Client”.
Il “server” rimarrà in attesa di ordini da parte del “Client”, ossia il computer server rimarrà in “ascolto” su una determinata “porta” e quando il computer “Client” farà la richiesta di connessione, il server potrà accettarla e mettersi a servizio del Client.
Client e server potranno quindi comunicare.
(I “server” professionali possono contemporaneamente accettare più richieste di connessione).
In questo caso sarà solo la stazione “Client” ad immettere nella casellina “IP o nome Pc remoto” l’indirizzo IP della stazione da connettere (che dovrà configurarsi come “server”) e fra le due stazioni avverrà una connessione diretta (è la medesima procedura che normalmente avviene quando ci si collega ad un qualunque sito web).

L’utilizzazione del programma dovrebbe essere intuitiva.

Per l’installazione del programma la procedura è quella solita: si lancia il programma setup.exe.

Riepilogazione sull’utilizzazione del programma con protocollo TCP.
Dopo essere già connessi ad Internet, dalla directory “Programmi” si cerchi la directory “Internet QSO” e si lanci il programma “Internet QSO”.

Si vedrà il numero IP Locale che la rete Internet ha assegnato alla attuale connessione.
Se in casa si fosse connessi ad Internet tramite un router, lo ripeto, occorre ricercare l’indirizzo IP assegnato dalla rete come spiegato più sopra al punto “Lan locale”.

Inizialmente una stazione si predisponga su: TCP e su SERVER.
Confermi le impostazioni e resti in “ascolto”, in attesa.

Durante il QSO comunichi all’altra stazione il proprio indirizzo IP.

L’altra stazione si predisponga su: TCP e su Client.
Inserisca l’indirizzo IP del corrispondente e confermi le impostazioni e dia l’ordine di connessione.
Il programma connetterà DIRETTAMENTE (è questa la particolarità) l’altra stazione e si potranno scambiare informazioni aggiuntive al normale QSO.

Utilizzazione del programma con protocollo UDP
Entrambe le stazioni sceglieranno protocollo UDP ed entrambe inseriranno l’indirizzo IP dell’altra stazione a cui inviare i pacchetti.
Confermare le impostazioni e operare per il QSO tramite Internet.

Scrivere brevi frasi, nel riquadro in basso (text-area) riservato alla scrittura dei messaggi e premere “Enter” o “Invio”.
Nel riquadro grande sarà visibile il dialogo e lo scambio di informazioni fra le due stazioni.

Buon divertimento e 73 da Paolo, ik1mdo.