Questa antenna costruita qualche anno fa è stata pubblicata sul bollettino dell’I QRP Club dell’ottobre 2000, pare, senza avere destato grande interesse. Negli ultimi anni però si è avuto maggiore attenzione verso il portatile soprattutto per le prestazioni e le nuove e ridotte dimensioni delle apparecchiature QRP, così al seguito, sono comparse antenne di sempre maggiori dimensioni a compensare con la resa la riduzione della potenza… allora in questo crescendo rossiniano ripropongo questo mio… “acuto”, dicendo anche, che questa antenna l’ho montata sul fuoristrada, e quest’anno sono andato in contest (ARRL International) e in QRP, in SSB, mi sono piazzato 6° mondiale… casomai… avessi avuto qualche dubbio sull’efficienza dell’antenna… ora rimangono solo quelle delle capacità e della tenuta… dell’operatore!
Due semplici note tecniche: antenna di tipo verticale, costruita con canne in vetroresina per uso marittimo, molto resistenti, in quattro pezzi, avvitabili uno sull’altro per una lunghezza “radiante” complessiva di metri 10,12. Leggera, solo 2,900 kg, per una lunghezza fisica di metri 7,8. Si monta in pochi minuti, è molto resistente al vento e agli agenti atmosferici in genere e alle ossidazioni, ed è antenna sicuramente di alto rendimento in RF. Va controventata se montata a terra, io l’ho anche fissata sul retro del camper in modo libero. Sul fuoristrada, data la mole, meglio controventarla per tranquillità.
Il primo elemento è “caricato” con 28 spire in filo di rame, multitrefoli, ricoperto, da 1,5 mm di diametro, da fissare con silicone, sull’esterno, una volta terminata la taratura. Questa canna non ha conduttore interno, fa solo da supporto. Il secondo e terzo elemento hanno conduttore interno lineare. Il quarto elemento ha in basso un cappello capacitivo, utile sulle bande basse e la punta rastremata. Per il montaggio a terra con la puntazza o trepiede occorre stendere dei radiali ¼ d’onda più 5% per la freq. più bassa in cui si opera, per il camper non ci sono problemi dato il grosso contrappeso che offre, ma per il fuoristrada forse meglio stendere i radiali. La copertura utile parte dai 160 m. con circa 60 KHz di larghezza di banda in 80 m. per divenire “grande” sulle bande più elevate. Indispensabile un accordatore per l’utilizzo su tutto lo spettro delle HF. La potenza sopportabile è di qualche centinaio di W, molto superiore al QRP dunque!
Questa antenna coniuga e risolve in modo definitivo i tre problemi principali delle antenne portatili: il peso, le dimensioni e la resa!
L’unico inconveniente è trovare, e il prezzo, di queste canne di vetroresina.
D’altronde avete visto mai “le nozze con i fichi secchi”!… e… meditate, a volte si buttano molti soldi per apparecchi che valgono meno di quello che serve, e poi si risparmia, o non si da peso alle cose che veramente “fanno la comunicazione”.
72’… 72′ de Attilio i1bay, on air since 1948.
Qui puoi scaricare lo schema in alta risoluzione dell’Antenna Helix in formato ZIP